Coprinus disseminatus
COPRINUS DISSEMINATUS
Sinonimi : Psathyrella disseminata
Pseudocoprinus dissemitatus
Cappello: da 0,5-2 cm. da cilindrico a ovoidale, poi campanulato mai piano, asciutto, tutto ricoperto da una feltrosità, di colore crema-ocraceo, giallo-brunastro più scuro al centro, margine esile aperto, tutto scanalato e striato quasi fino al centro, non è deliquiescente.
Lamelle: non molto fitte, fragili, spaziate, largamente adnate, di color biancastro-grigio, infine nerastre, ma non gocciolanti, con il filo più pallido.
Gambo: 2-3 x 0,1-02 cm. molto lungo rispetto al cappello, slanciato, sinuoso, cavo, fragile, tutto coperto da una finissima pruinatura biancastra, su fondo color cenere lucido, trasparente e un po’ ingrossato alla base dove è aggregato ad altri individui, che sono infissi nel substrato, la base è tomentosa.
Carne: molto fragile, sottile, biancastra, odore tenue, sapore dolciastro.
Spore: 7,5-10 x 4-5 micron, ellissoidali, lisce, con poro germinativo. Sporata: nera.
Habitat: cresce dopo la pioggia su ceppaie marcescenti, in tutto il periodo dell’anno, è obiquitario .
Commestibilità: non commestibile.
Osservazioni: è un funghetto che più volte passa inosservato, cresce subito dopo le piogge in qualsiasi terreno, ovunque, dove ci sono strati di legname marcescente o segatura sempre in gran numero, anche con qualche centinaio di esemplari per lo più concrescenti. Il cappello è sempre striato e quasi trasparente, mentre il gambo molto esile non supera i due cm., fragile e vuoto con il tempo secco tende
ad essiccarsi senza liquefarsi come succede agli altri Coprinus.
I Funghi, in Gastone Cusin, Giancarlo Zanovello (a cura di), I Funghi dei Colli Euganei, 2012.
Testo e Foto di proprietà del Gruppo Micologico Naturalistico Culturale di Monselice e Teolo, per loro gentile concessione.