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Il Progetto di Sviluppo di Torreglia

Torreglia Culla del Bello e del Buono

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La posizione strategica di Torreglia ne fa la porta dei Colli Euganei, con una storia gloriosa che ha lasciato tracce, abitudini, attitudini. L’Amministrazione Comunale ha quindi scelto di elaborare un progetto di sviluppo sostenibile del paese che valorizzi le grandi risorse culturali del paese, con un progetto che si sviluppa su tre direttrici: culturale, ambientale ed enogastronomica. La direttrice culturale punta sull’orgoglio e la conoscenza. Da tre anni la Festa della Mira è dedicata alla “culla” di Torreglia. Tra il Vallorto, Valderio e la Pieve di San Sabino è nata Torreglia e da tre anni con la Festa la popolazione si ritrova ad ammirare a bocca aperta lo splendore del proprio paese, tra eventi culturali e tradizionali. Il progetto di riscoperta ha coinvolto la popolazione nel riappropriarsi idealmente di un altro simbolo del paese: il Capitello della Madonna che da anni veglia sulla principale piazza del paese. Nel 2014 è partito il progetto “Luogo del Cuore FAI”: è stato incredibile come la cittadinanza tutta abbia reagito, spingendo la raccolta delle firme fino a raggiungere il bel numero di 3499 voti, che hanno conferito al nostro Capitello il 90° posto su base nazionale, su parecchie migliaia di luoghi partecipanti.

castelletto

Oggi i torregliani vedono il Capitello con nuovi occhi, quasi si fossero accorti nuovamente dello sguardo benevolo della statua che da secoli veglia silenziosa sulle attività quotidiane del paese. Il progetto passa anche per la riscoperta della Storia locale e dei suoi avvenimenti. L’anno scorso, nella memoria dei 70 anni dell’Eccidio nazista di Vallarega il Comune di Torreglia ha coprodotto un film-documentario dal titolo “1944: L’eccidio di Vallarega – La Seconda Guerra Mondiale nei Colli Euganei”, scritto e diretto dal giovane concittadinoGiacomo Ravenna. Con il documentario il regista ha ricostruito la tragedia attraverso la forza delle immagini, la recitazione e le testimonianze di storici, studiosi e testimoni dell’epoca. Un prodotto culturale è quindi diventato uno strumento di memoria, trasmesso anche su numerose TV locali e distribuito poi dalla Regione Veneto in tutte le Biblioteche. Le numerose personalità che hanno solcato i suoli di Torreglia non sono dimenticate: è in corso un’opera di recupero della memoria delle gesta artistiche, musicali, letterarie e di vita di importanti personaggi. Basti pensare all’Abate Barbieri che presso la Villa di Torreglia Alta scrisse le “Veglie Tauriliane”; il Barbieri sarà ricordato durante la Festa della Mira sancendo l’ingresso di Torreglia nel progetto nazionale “Parchi Letterari®” che mira a tutelare luoghi resi immortali dalla letteratura. Tanti modi di porre al centro il passato e le radici di Torreglia, in primis per offrire ai suoi cittadini strumenti e occasioni di conoscere ed amare il proprio paese, nella convinzione che il cittadino che ama Torreglia è poi capace di condividerne la bellezza con tutti, turisti inclusi, diventando i primi promoter del proprio territorio.

villa vescovi

La direttrice ambientale punta invece alla valorizzazione dei sentieri verso la creazione, in accordo con il Parco Colli, di una corretta tutela e fruizione turistica delle zone ad alto pregio paesaggistico, storico e artistico, nonché valorizzare la presenza dell’Anello Ciclabile dei Colli Euganei. Il cicloturismo è una risorsa al centro del progetto di valorizzazione del territorio tanto che il prossimo 21 Maggio passerà per Torreglia il Giro d’Italia:l’evento durerà da mezzogiorno fino a mezzanotte con le cucine mobili dei ristoranti delle Tavole Tauriliane, per una giornata all’insegna dello “streetfood”. La terza direttrice del progetto è quella enogastronomica. Torreglia è considerata la “foodvalley padovana” grazie alla presenza di numerosi ristoranti, trattorie e pizzerie di alta qualità. Ecco il progetto di valorizzazione di Torreglia: eccellenze artistiche e culturali, mischiate a quelle ambientali ed enogastronomiche per qualificare Torreglia come la culla del bello e del buono. Infine, il progetto matrimoni, che consente di pronunciare il fatidico “Sì” in una delle dimore storiche del Comune di Torreglia. Un progetto di sviluppo basato su questi presupposti non è completo se non è comunicato a dovere: è quindi in completa revisione il portale del Comune di Torreglia.Il nuovo sito vuole inserirsi in questo trend andando incontro al turista italiano in primis, ma senza dimenticare dei visitatori stranieri, grazie alla traduzione in lingua straniera della parte turistica della sito.

Ph. Gianluca Canello

a cura dell’Amministrazione Comunale di Torreglia