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L’antica Colombara di Valsanzibio

La Colombara di Valsanzibio nei Colli Euganei

L’antica Colombara di Valsanzibio

Un angolo di storia che torna a risplendere

Non sono solo le persone ad avere una propria dignità, ma anche i luoghi, gli oggetti e le costruzioni antiche». Questo è il pensiero ed il punto di partenza di Carlo Rocchi, il “restauratore” dell’antica “Colombara di Valsanzibio”.
Carlo, dopo aver lavorato per moltissimi anni come progettista per apparecchiature per non vedenti in Italia e all’estero, dando un grandissimo contributo in questo campo. Innamorato di luoghi “con una storia”, ha deciso di trasferirsi nelle colline euganee.

Insegna della Colombara di Valsanzibio nei Colli Euganei
Acquista allora la corte della Colombara di Valsanzibio appartenuta al vecchio priorato ed utilizzata all’epoca come “corte rustica” nella quale venivano raccolte le decime. Il sito, nel corso dei secoli, era stato utilizzato come deposito attrezzi e si trovava in uno stato molto critico
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Carlo Rocchi, il “restauratore” dell’antica “Colombara di Valsanzibio” nei Colli Euganei

Per oltre 10 anni Carlo si mette in gioco e lavora sulle strutture originali della Colombara per restituirgli il suo antico splendore. Tutti i lavori sono stati eseguiti a mano, con una perizia e precisione che ricordano quelle dei monaci amanuensi. La struttura è composta da una torre, una sala e da una barchessa. In tutta la costruzione sono state mantenute le volte originali, sapientemente sistemate dall’interno per mezzo di un “cuci e scuci”. La parte più affascinate del sito è sicuramente la Torre Colombaia, alta 15 metri e completamente recuperata dalle esperte mani di Carlo che non ha cambiato nulla degli assetti autentici.
Ai piani superiori della Torre si accede attraverso una scala a chiocciola in pietra di Vicenza, recuperata attraverso un curioso sistema di riadattamento. Niente è stato lasciato al caso: il sistema di illuminazione, studiato e realizzato dal proprietario, crea un suggestivo gioco di luci ed ombre che mette in risalto le particolarità del sito. All’ultimo piano troviamo gli alloggi per i piccioni, messi in evidenza da un complesso riadattamento e recupero.

Foto Storica della Colombara di Valsanzibio nei Colli Euganei

La struttura verrà inaugurata al pubblico nel corso dell’anno, ma Carlo apre volentieri le sue porte a chiunque la voglia conoscere. «Il mio desiderio è quello che la Colombara abbia una nuova vita, una struttura a disposizione di associazioni, eventi e di chiunque abbia un progetto “valido” per renderle la dignità che merita» – racconta Carlo – «Bisogna avere il coraggio di provare a mettersi in gioco nella vita, di sfidare le difficoltà, anche se sembrano insormontabili. Con impegno e costanza in 10 anni, eh si, 10 lunghi anni, sono riuscito a riportare allo splendore un antico angolo di storia. Mi auspico che il mio gesto sia da monito per capire l’importanza del nostro passato e di come anche le cose “vetuste e decadenti” possano invece avere una nuova vita. Non sempre “vecchio è brutto”, anzi, ciò che è antico ha un valore storico e morale ed è nostro dovere ridargli la dignità che merita. Abbiate il coraggio di provarci!».

Le Torri Colombare

La torre colombaia è una costruzione medievale tipica del paesaggio rurale con una particolare architettura, diffusa in tutto il mondo ed utilizzata in epoche diverse per l’allevamento dei piccioni. L’allevamento dei colombi (che vivevano però in stato semi-brado) è una pratica molto antica, perché rappresentavano una preziosa quanto economica riserva alimentare. I volatili servivano però anche ad altri molti scopi: il loro guano veniva usato in agricoltura, venivano utilizzati nella caccia, per le comunicazioni e, data la sensibilità alla presenza di estranei come sistema di protezione. Nel corso dei secoli l’allevamento si sviluppa ampiamente per rispondere alle esigenze di comunicazione militare e per soddisfare le tavole delle Osterie. All’interno della torre, costruita molto solidamente, di forma quadrata, rettangolare e raramente rotonda, con sviluppo in due o tre piani, si trovano delle piccole cellette con lo scopo di ospitare i volatili. La torre serviva anche come luogo di deposito e data l’altezza, anche come “torre di sentinella”.

Foto storica della Torre della Colombara di Valsanzibio - Colli Euganei

Torre della Colombara di Valsanzibio dopo il restauro - Colli Euganei

Giada Zandonà

Info

La Colombara di Valsanzibio
Via Meneghelli, 2 Valsanzibio
Facebook: La Colombara Valsanzibio