Cent’anni d’Arte Teatrale con la Compagnia Teatro Veneto Città Di Este
Cent’anni d’Arte Teatrale
con la Compagnia Teatro Veneto Città Di Este
La città di Este, grazie al ruolo fondamentale che svolgeva il teatro nella cultura e nel tessuto sociale della cittadina, sin dal Settecento si fa portavoce di una tradizione teatrale intensa ed importante.
Il 1914 segna la nascita della Compagnia Teatro Veneto «Città di Este» che diverrà una delle protagoniste e portavoce del teatro veneto nei palcoscenici estensi e del nord Italia. Cento anni di intensa attività, cominciata in sordina in piccoli teatrini parrocchiali, nelle piazze cittadine, dove le prove venivano fatte in case private, «si recitava da dilettanti, per il proprio e l’altrui diletto». Superata la crisi delle due guerre e la concorrenza del cinema, la compagnia si dedica quasi esclusivamente alla messa in scena di testi teatrali dialettali, il genere che «attirava più pubblico ed offriva più soddisfazioni».
Nel 1948 il dialetto diventa l’esclusivo campo di azione della compagnia che nel 1950 viene chiamata all’illustre Teatro Piccolo di Milano per la messa in scena di I recini da festa e La scorzeta de Limon . Dato il grande successo delle commedie venete e l’incessante impegno sul palcoscenico, le amministrazioni comunali che si sono succedute hanno sempre elogiato e rispettato la compagnia sino a concederle nel 1978 una sede stabile, presso l’ex oratorio dello Spirito Santo all’interno del Collegio Vescovile.
Il Teatro dei Filodrammatici da allora ha ospitato numerose compagnie teatrali di rilievo, mentre nella prossima stagione teatrale e per il periodo estivo la Compagnia ha in serbo delle straordinarie novità, come spettacoli teatrali in luoghi insoliti e messe in scena di altissimo livello. L’edificio è stato recentemente ristrutturato, ponendo attenzione e riguardo all’acustica e alla buona visibilità di tutti gli spettatori. Poter usufruire nel centro storico cittadino di uno spazio teatrale stabile e coerente architettonicamente significa rimettere al centro il ruolo sociale e connettivo del teatro, e soprattutto come recita lo statuto della Compagnia Cooperativa Teatro Veneto Città di Este: «La società si propone la formazione e l’elevazione culturale dei soci e dei cittadini, con la diffusione dell’arte ed in particolare del teatro dialettale con intenti di recupero e di mantenimento dei valori artistici e culturali della regione».
Giada Zandonà