Il Macaone – Un Amico Trasformista nei Colli Euganei
Un Amico Trasformista
Il Macaone
Il Macaone o Papilio machaon L. è una farfalla di notevoli dimensioni appartenente alla famiglia delle Papilionidae. La sua apertura alare arriva sino ad 8 cm, con una piccola testa dotata di due antenne con le estremità rivolte a clava, un corpo allungato percorso da una lunga striscia nera, con tre coppie di zampe e due coppie di ali colorate. Gli occhi sono composti, cioè divisi in migliaia di piccoli lenti (ciascuna di queste lenti si chiama ommatidio) ed anche la visione dei colori è differente da quella dei mammiferi.
Ho la spirotromba!
Si nutre del nettare di fiori che risucchia attraverso il suo apparato boccale, costituito da una spirotromba, cioè una lunga “cannuccia” arrotolata sotto il capo, che viene stesa nel momento della nutrizione.
Comunico con i colori!
La livrea delle ali è di color giallo con bordature e margini nere. Le ali inferiori terminano con un appendice caudiforme (tipica della famiglia) con fasce blu e due macchie tonde e rosse. I colori delle ali servono per comunicare, intimidire i predatori, mimetizzarsi e per scambiarsi messaggi amorosi. Il dimorfismo sessuale non è evidente, il maschio però muore subito dopo la fecondazione, mentre la femmina vive qualche giorno in più per deporre le uova in particolari piante chiamate “nutrici” (Ombrellifere).
Mi trasformo!
Come tutte le farfalle presenta un ciclo articolato in uovo, larva, bruco, crisalide ed adulto.
Le uova si schiudono dopo 2-3 settimane e compare una larva nera che comincia subito a nutrirsi, prima del suo uovo, poi della pianta in cui si trova. Compie 4 mute prima di incrisalidarsi, cambia la pelle per poter ingrandirsi, divenendo un bruco di colore verde acceso con strisce trasversali nere intervallate da tasselli arancioni. Prima della muta rimane immobile per un giorno intero, senza nutrirsi; si appende poi tramite un cinturino di seta ad un ramo ed in 24 ore forma la crisalide di colore verde o marrone. Ci vorranno circa dieci giorni prima dello sfarfallamento, che avviene durante la primavera e l’estate. Passano ben 3 ore prima che la farfalla possa prendere il volo, per vivere appena due settimane.
Biforcute difese!
I bruchi, quando si sentono minacciati estroflettono un particolare organo che si trova dietro l’occipite. L’osmeterio è biforcuto e retrattile, a forma di Y ed emana uno sgradevole odore che allontana i nemici.
Dove sono!
È una specie molto comune e presenta spiccate capacità di adattamento negli ambienti antropici. Nei Colli Euganei è facile osservarla nei prati fioriti, in incolti e vegri. I bruchi li possiamo scorgere nelle numerose piante di finocchietto selvatico che crescono spontanee nell’ambiente euganeo.