Museo Geo-Paleontologico Cava Bomba
Museo Geo-Paleontologico
di Cava Bomba
Adiacente alla cava di materiale calcareo del Monte Cinto è situato il complesso Museale Cava Bomba, punto di riferimento per chi vuole conoscere gli aspetti geologici e mineralogici del territorio euganeo. Nasce dal restauro di un’antica fornace di calce dell’800 che costituisce uno dei più importanti esempi di archeologia industriale del territorio euganeo.
Il complesso comprende tre forni e permette di ricostruire e documentare il tradizionale processo produttivo della calce. Dal 1987 all’interno dei locali è ospitato il Museo Geopaleontologico (con tre sale), mentre nel piazzale esterno sono presenti gli elementi funzionali della fornace: forno a tino e forni gemelli, magazzini per lo stoccaggio, passerelle in legno in cui si muovevano i fuochisti per alimentare con il carbone la cottura della pietra, le abitazioni degli operai, la Decauville (piccola ferrovia); è presente anche una rara collezione di strumenti antichi usati per l’estrazione di calcare e trachite.
Geologia e Paleontologia
Il percorso museale comincia con una sala dedicata alle Scienze della Terra in cui viene spiegata la nascita e l’evoluzione del nostro Pianeta e della vita su di esso. La formazione geologica dei Colli Euganei è presentata con particolare attenzione: si descrivono l’origine e le caratteristiche dei vari rilievi, vengono illustrati vari minerali e fossili con particolare attenzione ai reperti ittioliti cretacei ritrovati sul Monte Cinto. Nel 1974 un gruppo di appassionati (Delmo Veronese, Franco Colombara e Luigi Ravarotto) scopre nella cava di calcare un giacimento di pesci fossili risalenti a 90.000 anni fa. Si conclude con un esposizione sulle origini del termalismo euganeo.
Presenta la collezione mineralogica sistematica del pittore estense Delmo Veronese, con 350 reperti provenienti da tutto il mondo. La mostra permanente illustra le più significative classi mineralogiche e permette di approfondire la precedente sala dedicata alle Scienze della Terra.
Dal 1989 è esposta la collezione di minerali, rocce e fossili donata da Nicolò Da Rio. Il famoso naturalista e letterato padovano, in oltre 50 anni di attività (dal ‘700 ai primi decenni dell’800) ha raccolto circa 400 pezzi, tra cui rocce magmatiche e sedimentarie dei Colli Euganei, coralli fossili ritrovati in Veneto e minerali noti, tutti conservati nelle bacheche originali, così da aggiungere un valore storico alla collezione che si dimostra un esempio di museologia scientifica dell’800.
Museo GeoPaleontologico di Cava Bomba
Via Bomba, 48
35030 Cinto Euganeo
Tel. 0429 – 647157
Cel. 348 – 8746424
www.museicollieuganei.it
Visite guidate su prenotazione.