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Orecchio di Giuda

HIRNEOLA AURICULA – JUDAE

Sinonimi : Auricularia auricula-judae (L. : Fr.) Schroeter
N.V. Orecchio di Giuda

Carpoforo: 2-8 cm. di diametro, inizialmente questi carpofori si presentano come delle piccole coppette, poi il margine si rivolta all’insù tutto increspato, irregolare, di consistenza elastica, a forma di orecchio, nella parte centrale internamente, nel fungo adulto, si formano delle costolature in rilievo, il colore è grigio bruno rossastro con toni violacei, con tempo secco diventa bruno scuro e si può seccare fino a diventare una crosta, che però si rigenera subito con l’umidità continuando a crescere, con la maturazione delle spore la superficie diventa opaca feltrata, può esserci un piccolo rudimentale gambetto infisso nel substrato legnoso sul quale cresce.
Carne: tenera, elastica, gelatinosa, si può seccare facilmente all’aria, odore legnoso, sapore insipido.
Spore: 16-19 x 6-8 micron, cilindriche, lisce, ialine, con guttule. Sporata: non controllata.
Habitat: cresce durante tutto l’anno sul legno morto, è ubiquitario anche se preferisce il legno di Sambucus nigra (Sambugaro) e Robinia pseudoacacia (Rubin), è presente in tutti i boschi umidi dei Colli Euganei.
Commestibilità: commestibile, anche crudo.
Osservazioni: è un funghetto molto comune che possiamo trovare sul legno di Sambuco e altre specie arboree, nei boschi umidi, si presenta in grandi colonie, è uno dei pochi funghi che si possono consumare crudi, anche se non è considerato di grande pregio dalle nostre parti. In Cina ed in Giappone viene coltivato industrialmente e nei ristoranti cinesi viene servito come una prelibatezza.

I Funghi, in Gastone Cusin, Giancarlo Zanovello (a cura di), I Funghi dei Colli Euganei, 2012.
Testo e Foto di proprietà del Gruppo Micologico Naturalistico Culturale di Monselice e Teolo, per loro gentile concessione.