Pimpinella per Insalate e Zuppe Euganee
Pimpinella Euganea
In questi giorni in cui si attende la primavera, è facile incontrare nei prati e nei vegri questa curiosa pianta commestibile conosciuta come Pimpinella.
Pianta selvatica originaria dell’Europa, cresce soprattutto su terreni calcarei, ha foglie aromatiche composte da numerose (9-25) foglioline ovali, dentellate sul margine, piuttosto caratteristiche, che crescono a coppia ’odore delle foglie è simile a quello del cetriolo tritato. Si può raccoglier in autunno, in inverno, se è mite, e in primavera, un po’ dovunque.
Plinio le attribuisce moltissime proprietà curative, e fin dal 500 veniva mescolata al vino per renderlo più giocondo. Opinione diffusa quella che la presenza di pimpinella nei pascoli renda i formaggi ed il latte più saporiti. La medicina popolare usava sia le parti aeree, sia la radice. L’infuso delle foglie veniva utilizzato come astringente (antidiarroico) ed espettorante; esternamente come emostatico, vulnerario e contro la caduta dei capelli.
In cucina è indicata per preparare e profumare le insalate e zuppe di erbe selvatiche. Si può usare anche nella preparazione di creme e salse, mentre un rametto messo in infusione per 2 minuti nel vino bianco ne esalta l’aroma.
Nome Volgare: Sasso Frasso
Habitat: prati, vegri
Parti Usate: foglioline giovani e radice
Raccolta: inizio primavera ed estate