Home » Colli Euganei » News Euganee » News » I Magici Luoghi di Osservazione delle Stelle Cadenti nei Colli Euganei

I Magici Luoghi di Osservazione delle Stelle Cadenti nei Colli Euganei

I Magici Luoghi di
Osservazione delle Stelle Cadenti
nei Colli Euganei

11782491_10207175699938885_4520026820053687666_o

 

I Colli Euganei sono la cornice perfetta
per guardare le stelle,
per una notte che “non avrà oscurità”…

 

Ecco a voi i Magici
Luoghi di Osservazione
delle Stelle Cadenti nei Colli Euganei

Vi segnaliamo alcuni luoghi gratuiti, facilmente raggiungibili e lontani dall’inquinamento luminoso, dove stendere una coperta e osservare le stelle in tutta tranquillità.

Curiosità e tradizioni sulla notte più attesa dell’estate: la notte di San Lorenzo

Ogni 10 agosto, la notte di San Lorenzo, ci ritroviamo tutti con lo sguardo rivolto verso il cielo stellato in attesa di vedere solcare nel buio un fascio luminoso per esprimere un desiderio e fare a gara con gli amici a chi vede più stelle cadenti. Questo appuntamento con la notte di San Lorenzo è in realtà una tradizione antichissima, che mescola la tradizione religiosa ad un fenomeno astrologico straordinario dando vita a leggende, proverbi e citazioni poetiche.

stelle-oscurita

Chi era San Lorenzo?

San Lorenzo è uno dei martiri più venerati nella storia del cristianesimo. Nato in Spagna nel III d.c., si trasferisce a Roma dove diventa diacono imperiale. Durante le persecuzioni anticristiane ordinate da Valeriano, San Lorenzo si rifiutò di consegnare i tesori della sua comunità alle autorità.

Il 10 Agosto del 258 d.c. fu legato ad una graticola e arso vivo per aver trasgredito alla legge dell’Impero. É il patrono dei bibliotecari, cuochi, librai, pasticceri, pompieri, rosticcieri e lavoratori del vetro.

La tradizione narra che le stelle cadenti non siano altro che le lacrime versate dal Santo durante il suo martirio che vagano nel cielo e scendono sulla terra il 10 di agosto, giorno della sua morte.

La notte di San Lorenzo è anche chiamata, nella tradizione popolare, Notte dei fuochi di San Lorenzo poiché ricordano le scintille (poi volate in cielo) provenienti dalla graticola infuocata su cui fu ucciso il martire. Da qui il proverbio veneto: “San Lorenzo dei martiri innocenti, casca dal ciel carboni ardenti”. Come conferma a questa credenza, la tradizione popolare raccontava ai bambini che, se avessero scavato la terra la sera del 10 Agosto, avrebbero trovato i carboni e la braci che avevano bruciato il Santo.

In realtà è sostenuto da molti storici che il santo non fu sottoposto al martirio della graticola, bensì fu decapitato. Nell’immaginario popolare l’idea dei lapilli volati in cielo ha comunque preso piede, tanto che ancora oggi in Veneto un proverbio recita “San Lorenzo dei martiri innocenti, casca dal ciel carboni ardenti”. Questa tradizione è così radicata e evocativa che anche il grande poeta Giovanni Pascoli vi dedicò un canto, chiamato “X agosto”, in cui rievocò la morte del padre ucciso in un’imboscata proprio quel giorno.

parco-delle-stelle

Cosa accade dal punto di vista scientifico il 10 Agosto?

La Terra attraversa lo sciame meteorico delle Perseadi costituito da corpi celesti, chiamati meteoriti, ossia delle luci in movimento che derivano dalla disintegrazione della cometa Swif-Tuttle, la cui ultima apparizione risale al 1992.

É affascinante pensare che le meteore che ammiriamo oggi non sono altro che le particelle liberate dalla cometa durante le orbite passate.  Questa pioggia di corpi celesti si manifesta a partire dalla fine di luglio fino al 20 di agosto, ma la Terra attraversa le Perseadi proprio nel periodo dal 9 al 12 Agosto.

Perché esprimiamo un desiderio quando vediamo una stella cadente?

Nelle mitologie orientali, ma anche in quelle greche e latine, le stelle cadenti avevano una connotazione negativa e rappresentavano le lacrime divine che piangevano i disastri avvenuti o annunciati.
É con il cristianesimo che le stelle cadenti assumono una valenza positiva: coloro che ammirano le stelle la notte dedicata a San Lorenzo, possono esprimere un desiderio. Le stelle cadenti ricordano infatti la Cometa di Natale, cometa che annuncia la buona novella. Grazie alla tradizione cristiana, quindi, le stelle cadenti sono diventate il simbolo di festa e speranza.