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Progetto Adotta un Sentiero – Sentiero Atestino Numero 3

Cartina Sentiero Atestino

Progetto Adotta un Sentiero
Sentiero Atestino

Il n°3, numero perfetto:
Il sentiero atestino del CAI sezione di Este

Il Parco Regionale dei Colli Euganei racchiude una fitta rete sentieristica attraversata ogni giorno da centinaia di camminatori, bikers e da chiunque desidera vedere da vicino le meraviglie naturalistiche di questo “paradiso”. Per oltre 20 km, fra prati assolati e alberi di castagno, si snoda il sentiero dal numero perfetto: il Sentiero Atestino n. 3. Ideato da Claudio Coppola e realizzato grazie all’opera dei volontari della sezione Cai di Este nell’ottobre del 1987.

Trekking sui Colli Euganei

Partendo dal borgo di Arquà Petrarca e seguendo i segnavia bianco-rosso, si attraversa il Monte Piccolo fino alla frazione di Corte Vigo, fra ulivi e tratti boschivi; imboccata la strada secondaria detta Via Ventolone, il paesaggio si tinge di spettacolari vigneti fino alla “casa del parroco”. Raggiunta la sommità prativa del Monte Orbieso ci si immerge nel bosco attraversando il fianco meridionale del Monte Gallo fino alla famosa strada “Cingolina” che porta al Monte Fasolo, dove sorge la pittoresca chiesetta di San Gaetano. Monte Rusta e poi Monte Gemola, colle della magnifica Villa Beatrice d’Este, per poi scendere verso Valle San Giorgio incontrando la “fontana pissarotto”, un antico lavatoio in pietra. L’ultima salita ci conduce al Sassonegro e alla conca di Marlunghe, per poi scendere dolcemente al borgo di Arquà Petrarca, concedendo una visita alla Casa del Poeta Petrarca.

Roccolo Bonato

Questo è un piccolo riassunto di questi oltre 20 km di sentiero che si alterna fra tratti ripidi e dolci e attraversa le più disparate meraviglie naturali; il paesaggio nei Colli Euganei cambia di volta in volta, in base al versante d’esposizione e quindi al clima, alla vegetazione e alle coltivazioni da cui nascono ottimi prodotti locali. Proprio quest’anno, in seguito a riunioni fra l’ente Parco Colli e altre associazioni sportive e naturalistiche interessate al buon mantenimento dell’intero Parco e dei suoi sentieri, anche il Cai di Este ha aderito a queste volontà con l’intento di apportare migliorie nella tracciabilità e nella segnalazione del percorso, già iniziata gli scorsi anni da bravi soci volontari.

Trekking Colli Euganei

L’idea è quella di collocare qualche nuova freccia segnaletica di stile CAI, mantenere pulito e ben percorribile l’intero tracciato e far sì, collaborando con il CAI di Padova e tutte le altre associazioni di mantenere e valorizzare il Parco Regionale dei Colli Euganei donandogli il giusto valore che possiede. Ogni domenica il nostro “Gruppo Colli” solca nuovi sentieri per far scoprire a sempre più persone i nostri meravigliosi declivi Euganei, e il sentiero Atestino fa parte di una o più delle nostre escursioni annuali, compiendolo interamente o solo parzialmente.

Tabella Sentiero Atestino

Alla fine dei lavori di manutenzione del sentiero n. 3, dedicheremo un’intera giornata invitando tutti i soci e non ad unirsi a noi nella percorrenza di tutto il sentiero, sperando in un momento di unione anche fra le varie associazioni coinvolte e tutti gli amanti dei Colli Euganei. “Adottare un sentiero” è motivo di vanto e fierezza ma comporta anche parecchie responsabilità. Innanzitutto è necessaria sempre la buona volontà di qualcuno che voglia dedicare il proprio tempo alla manutenzione e alla visione dei vari problemi che il meteo o qualsiasi evento naturale possa causare all’agibilità del tracciato. Si è doverosi nei confronti delle norme e delle direttive da rispettare ma soprattutto, in primis, è necessario il suo perfetto mantenimento nei confronti degli escursionisti che lo vogliono compiere in quanto si devono fornire indicazioni precise per garantirne la percorribilità e la facilità dell’orientamento. Ora non vi resta altro che mettere le scarpe da trekking ai piedi e partire alla scoperta del Sentiero Atestino… e chissà che sorga anche in voi il desiderio di diventare dei “volontari” per il suo mantenimento.