Sentiero n. 15 “Ferro di Cavallo”

Sentiero n. 15 Ferro di Cavallo
Dove: Battaglia Terme
Segnavia sentiero: n. 15
Lunghezza: 8 km
Dislivello: leggero
Livello Difficoltà : Facile
Scarica la mappa del Sentiero 15 FERRO DI CAVALLO
Il percorso inizia presso il Museo della Navigazione Fluviale, situato nel borgo Ortazzo di Battaglia Terme; unico del genere in Italia, esso raccoglie le testimonianze delle tradizionali attività della navigazione lungo le vie d’acqua.
Usciti dalla via del Museo, si percorre un breve tratto nel centro storico fino a giungere sulla statale 16, che attraversa la cittadina.
Svoltando a destra, prima della conca di navigazione, una delle opere idrauliche più importanti del primo Novecento, si passa il ponte e si segue in discesa a destra la nuova strada, svoltando nuovamente a destra sul sentiero vero e proprio poco prima del sottopasso. Immerso in un anfiteatro naturale, la villa – castello del Cataio fa da sfondo al percorso. Il sentiero si addentra pianeggiante, con tratti larghi e spesso rettilinei, nelle antiche proprietà del Catajo, percorrendo un tracciato a “Ferro di Cavallo”, ai piedi dei monti Ceva, Spinefrasse e Croce, le cui cime possono essere raggiunte attraverso facili deviazioni. L’unico tratto a saliscendi è quello imposto dal superamento della linea ferroviaria. Il sentiero interessa anche la cava del Monte Croce, oggi importante sito geologico e naturalistico con presenza di un’area umida e di una consistente popolazione di fico d’India nano, specie di origine americana naturalizzata anche in altre zone lungo lo stesso sentiero e presso la cima del M. Ceva. Usciti dalla cava, si arriva su via Galzignana; la si attraversa e si continua lungo via Petrarca, iniziando la seconda parte del tracciato, nella zona agricola del paese.
Oltrepassato lo stabilimento termale La Contea, si svolta a sinistra rientrando nella zona denominata argine dello scajaro. Qui si ammira il panorama verso Villa Selvatico e Villa Lispida. La prima, costruita sul Colle di Sant’Elena con pianta quadrata a partire dal 1593 da Bartolomeo Selvatico, ha un parco all’inglese disegnato agli inizi dell’Ottocento da G. Jappelli. Il percorso prosegue costeggiando la ferrovia; oltrepassato il sottopasso si gira a destra e si attraversa il centro abitato di Battaglia percorrendo via dei Colli e, raggiunto il canale, svoltando a sinistra per via Terme. Sulla destra, al di là del canale, svetta la chiesa di San Giacomo. Si attraversa ora il ponte alla veneziana, detto dei scaini, presidiato dalla statua di San Giovanni Nepomuceno, protettore contro i pericoli delle acque. Svoltando a sinistra si prosegue lungo la statale 16 fino ad incontrare, sulla destra, via Chiodare che riconduce al Museo della Navigazione dove si chiude l’anello.
- Natura selvatica del Monte Ceva
- Panoramiche dal sentiero n 15 dei Colli Euganei
- Panoramiche dal sentiero n 15 dei Colli Euganei
- Croce del Monte Ceva Colli Euganei
- Natura del sentiero n 15 dei Colli Euganei
- Panoramiche dal sentiero n 15 dei Colli Euganei
- Fico Nano del Monte Ceva Colli Eugananei
- Fico Nano del Monte Ceva Colli Euganei
- Croce del Monte Ceva Colli Euganei