Vertigo Works arriva anche in profondità: lavoro in spazio confinato

Vertigo Works arriva anche in profondità
Lavoro in spazio confinato

Lavorare in fune non vuol dire solo salire (su una torre, su un tetto o su un albero), ma anche scendere in profondità. Questa volta i nostri amici di Vertigo Works sono stati chiamati per pulire una fossa profonda 12 m.

Si tratta di una fossa di recupero scarti di una ditta che taglia e piega acciaio. Semplicemente, sul fondo si erano accumulati gli avanzi di acciaio di lavori di rifilitura e ritaglio.

Alberto Barbirato ci spiega che una tale profondità fa sì che l’intervento rientri nella categoria dei lavori in spazi confinati. Quando si interviene in uno spazio confinato bisogna operare in sicurezza, con funi e cavi di acciaio che fungono da sistema di recupero dall’esterno in caso di incidente o malore.

In questo caso, un operatore non avrebbe potuto scendere nella fossa utilizzando la scala di cui è provvista, perché in caso di incidente o malore è molto difficile farlo risalire o recuperarlo. Il rischio che si corre facendo un lavoro di questo tipo, infatti, non è solo quello di cadere, ma anche di respirare aria irrespirabile.

Ecco allora come Vertigo Works ha portato a termine questo lavoro: mentre Alberto è sceso in totale sicurezza utilizzando appositi cavi omologati e certificati, un operatore è rimasto all’esterno ad assicurarlo e a tirarlo su con una leva a pulizia conclusa.

Vertigo Works arriva anche negli spazi confinati!

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Alberto Barbirato
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